BREVE ANALISI DEI 10 ALBUM STORICI


Il gruppo inglese noto come "The Alan Parsons Project" fa la sua comparsa nel 1976.
Il genere è un Classic Rock particolarmente rielaborato: un ottimo mix di Rock, Progressive, Pop, Musica Classica, ed Elettronica.
Gli autori sono Eric Woolfson (1945, Scozia) e Alan Parsons (1948, Inghilterra)
{e limitatamente ai primi 2 album come autore Andrew Powell (1949, Inghilterra), orchestratore arrangiatore di tutto il Project eccetto "Vulture Culture"}.
Gli album sono sempre dei Concept, i testi sono molto originali, le musiche molto eufoniche e profonde, il sonoro pressochè perfetto, il design totale molto curato.
Sono attivi dal 1976 al 1990 con una decina di long playing, tutti eccellenti.
La particolarità principale è la presenza di vari Lead Vocalist usati come veri e propri session-men a rotazione, alcuni 'habitué' e alcuni 'one shots'.
L'attento studio di ogni particolare è il tratto distintivo del Project.
Il nome della band deriva probabilmente dal fatto che Alan aveva raggiunto la notorietà 3 anni prima del primo album per aver ingegnerizzato "The Dark Side Of The Moon" dei Pink Floyd.
Nessun altra band è stata così, ma non hanno raggiunto altissima notorietà, anche a causa della loro scelta di non fare concerti.
Hanno ottenuto numerose Nomitations ai Grammy Awards, e vari Dischi d'Oro e di Platino.
Le copertine degli album 1, 2, 3, 4 e 6 sono curate da Storm Thorgerson, lo stesso dei Pink Floyd (e di molti altri).


01 - 1976 - "Tales Of Mystery And Imagination - Edgar Allan Poe"
In CD è disponibile in versione 'director's cut' del 1987.
I brani sono pensati tenendo come riferimento opere di Edgar Allan Poe, e per questo si tratta dell'album più 'tenebroso' della band.
Lead Vocalists: Leonard Whiting (il Romeo del film "Romeo E Giulietta" di Zeffirelli !) (one shot), Arthur Brown (one shot), John Miles, e Terry Sylvester degli Hollies (one shot).
Special Guest Star è Orson Welles alla narrazione (solo nella versione editata nel 1987).
È il primo album della storia contenente un brano ("The Raven") con una porzione di cantato filtrato attraverso il Vocoder.
TRACKLIST: A Dream Within A Dream / The Raven / The Tell-Tale Heart / The Cask Of Amontillado / (The System Of) Doctor Tarr And Professor Fether /
The Fall Of The House Of Usher I) Prelude II) Arrival III) Intermezzo IV) Pavane V) Fall / To One In Paradise


02 - 1977 - "I Robot"
I brani sono pensati tenendo come vago riferimento i racconti aventi come protagonisti i Robot della raccolta di Isaac Asimov "I, Robot".
I Robot qui sono metafora degli Uomini, e la strada finisce in un oscuro tunnel ...
È un album con venature più elettroniche, sempre estremamente emozionale e profondo.
Amalgama molti stili differenti tra loro, tra cui proto-ambient.
Lead Vocalists: Lenny Zakatek, Peter Straker & Jaki Whitren (one shot), Allan Clarke degli Hollies (one shot), Steve Harley (one shot), Jack Harris, e Dave Townsend.
TRACKLIST: I Robot / I Wouldn't Want To Be Like You / Some Other Time / Breakdown / Don't Let It Show /
The Voice / Nucleus / Day After Day (The Show Must Go On) / Total Eclipse / Genesis Ch.1 v.32


03 - 1978 - "Pyramid"
I brani sono pensati tenendo come riferimento ciò che sappiamo e ciò che possiamo solo immaginare della vita ... e della morte ... di un antico Faraone.
È l'unico Concept del Project che può essere considerato sicuramente Narrativo.
Lo stile della band, con questo album, va sempre più definendosi.
Lead Vocalists: David Paton dei Pilot, Colin Blunstone degli Zombies, Lenny Zakatek, Dean Ford (one shot), Jack Harris (ultima volta), e John Miles.
Alan compare in copertina.
TRACKLIST: Voyager / What Goes Up... / The Eagle Will Rise Again / One More River / Can't Take It With You /
In The Lap Of The Gods / Pyramania / Hyper-Gamma-Spaces / Shadow Of A Lonely Man


04 - 1979 - "Eve"
I brani sono pensati sul rapporto uomo-donna passando dall'empatia verso l'uomo all'empatia verso la donna,
e nonostante questo passaggio è stato un album ugualmente molto criticato dal femminismo.
Registrato in Francia tra mille difficoltà contrattuali e logistiche.
Lead Vocalists: Lenny Zakatek, David Paton, Dave Townsend (ultima volta),
Chris Rainbow, Clare Torry (quella di "The Great Gig In The Sky" dei Pink Floyd) (one shot), e Lesley Duncan (sempre vocalist dei P.F.) (one shot).
TRACKLIST: Lucifer / You Lie Down With Dogs / I'd Rather Be A Man / You Won't Be There / Winding Me Up /
Damned If I Do / Don't Hold Back / Secret Garden / If I Could Change Your Mind


05 - 1980 - "The Turn Of A Friendly Card"
I brani sono pensati sul tema dell'Azzardo, nel vizio del gioco come nel più grande dei giochi ... la vita stessa ... dove l'Azzardo è l'invocazione di un destino baciato dalla buona sorte ... osando prima e incrociando le dita poi.
Per molti è l'album nel quale lo stile del Project è meglio definito.
Lead Vocalists: Elmer Gantry, Lenny Zakatek, lo stesso Eric Woolfson per la prima e non ultima volta, e Chris Rainbow.
La copertina, stavolta, è a cura di Godley & Creme, ex-componenti dei 10cc.
TRACKLIST: May Be A Price To Pay / Games People Play / Time / I Don't Wanna Go Home /
The Gold Bug / The Turn Of A Friendly Card I) Part One II) Snake Eyes III) The Ace Of Swords IV) Nothing Left To Lose V) Part Two


06 - 1982 - "Eye In The Sky"
I brani sono pensati tenendo come vago riferimento il romanzo omonimo di Philip K. Dick.
Il soggetto alla base è l'influenza di coscienze esterne all'interno di una coscienza inizialmente ignara.
Da questo album, ad ogni modo, il concept diventa sempre più impalpabile e difficilmente individuabile.
Lead Vocalists: Eric, David Paton, Chris Rainbow, Lenny Zakatek, Elmer Gantry (ultima volta), e Colin Blunstone.
È l'album di maggior successo commerciale dell'Alan Parsons Project.
TRACKLIST: Sirius / Eye In The Sky / Children Of The Moon / Gemini / Silence And I /
You're Gonna Get Your Fingers Burned / Psychobabble / Mammagamma / Step By Step / Old And Wise


07 - 1984 - "Ammonia Avenue"
Il soggetto alla base è la ricerca della strada maestra in un percorso accidentato, pieno di insidie e di false indicazioni ...
La falsa indicazione dell'album per eccellenza, curiosamente, è proprio la copertina, che induce riflessioni ecologiche,
mentre una vera indicazione si trova nell'artwork dell'edizione in vinile: "NH3AVE" (spostando la N in coda ...).
I concetti si fanno più ostici, e la musica, di contro, si fa più New Wave ma non per questo meno elaborata e passionale.
Lead Vocalists: Eric, Lenny Zakatek, Chris Rainbow, e Colin Blunstone.
TRACKLIST: Prime Time / Let Me Go Home / One Good Reason / Since The Last Goodbye / Don't Answer Me /
Dancing On A Highwire / You Don't Believe / Pipeline / Ammonia Avenue


08 - 1985 - "Vulture Culture"
I brani ruotano attorno al vivere nella società moderna, dominata dalla 'legge del più forte' nei rapporti Società/Individuo,
così come nei rapporti 'Vis à Vis', dove spesso il vero 'nemico' non è ben delinato ...
Il titolo dell'album nasce invertendo il modo di dire "Culture Vulture".
Le sonorità si fanno marcatamente New Wave ma mai banali per questo album 'sperimentativamente' registrato senza l'Orchestra ma sempre ricco.
Lead Vocalists: David Paton, Eric, Chris Rainbow, Lenny Zakatek, e Colin Blunstone.
TRACKLIST: Let's Talk About Me / Separate Lives / Days Are Numbers (The Traveller) / Sooner Or Later /
Vulture Culture / Hawkeye / Somebody Out There / The Same Old Sun


09 - 1986 - "Stereotomy"
Si tratta del concept più indecifrabile del Project.
Il titolo, ad ogni buon conto, sottolinea un senso di 'sdoppiamento' ... o forse meglio un senso di 'bivio', tra vita reale e vita immaginata,
tra vita trasparente e vita annebbiata, tra vita pubblica e vita privata ... tra una vita giusta e una vita sbagliata ...
Lead Vocalists: John Miles, Chris Rainbow, Gary Brooker dei Procol Harum (one shot), Graham Dye.   Eric canta il finale del primo brano.
È il primo album del Project registrato e sincronizzato in digitale.   Il sound torna poco easy.
TRACKLIST: Stereotomy / Beaujolais / Urbania / Limelight /
In The Real World / Where's The Walrus? / Light Of The World / Chinese Whispers / Stereotomy 2


10 - 1987 - "Gaudi"
A dispetto del titolo, la vita e le opere di Antonio Gaudì sembrano essere poco più che uno stimolo di partenza per la creatività di Eric & Alan ...
... anche se dedicare l'album conclusivo del "Progetto" ad un "architetto" parrebbe non essere un'idea dell'ultimo momento ...
La musica oscilla tra il maestoso e il delicato, come anche le parole.
Lead Vocalists: John Miles, Lenny Zakatek, Eric (nuovamente, ma stavolta non soltanto, nel finale del primo brano), e Geoff Barradale dei Vitamin Z (one shot).
Sicuramente l'Alan Parsons Project contiene molti spunti di riflessione, anche -o forse soprattutto- quando questi sono meno dettagliati ... e certo la musica 'progettata' è un veicolo stupendo.
TRACKLIST: La Sagrada Familia / Too Late / Closer To Heaven /
Standing On Higher Ground / Money Talks / Inside Looking Out / Paseo De Gracia


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